Effetto Venezia abbraccia Paolo Ruffini, show e omaggio a Gaber
Effetto Venezia abbraccia Paolo Ruffini. Chiusura con il botto per la 31esima edizione della kermesse dell’estate livornese (clicca qui per l’intervista a fine spettacolo e clicca qui per uno spezzone dello spettacolo). Il comico-regista-presentatore tv ha portato in piazza del Luogo Pio, dove erano presenti 5mila persone, “Sono solo, con te”, un omaggio a Gaber, uno spettacolo nello spettacolo che ci ha fatto conoscere (e apprezzare) un Ruffini diverso, nuovo, inedito, per come siamo stati abituati a conoscerlo sul piccolo e grande schermo: comico, esilarante, ma anche monologhista serio, impegnato nel ricordo del cantautore. Due ore di spettacolo, quindi, in cui Ruffini ha sfornato divertenti battute, chiamato sul palco uno per uno alcuni spettatori presenti tra il pubblico – con loro ha dialogato, ha scherzato – e prodotto interessanti riflessioni a braccio sul concetto di “libertà”, libertà oggi intesa come la possibilità di dire e postare su Facebook un po’ tutto quello che si vuole. E “libertà”, come partecipazione, quella partecipazione intesa da Gaber. Il tutto condito dall’abilità canora di Claudia Campolongo, attrice-compositrice, che ha intonato alcuni brani, tra cui proprio “La Libertà” e “Non intonate ai bambini”.
di Linda Mannucci