Livorno le 100 meraviglie (+1)
Magazzini del Monte dei Pegni
di Giuseppe Mascambruno
Fondazione Livorno a Effetto Venezia presenta
In occasione della 37a edizione di Effetto Venezia, Fondazione Livorno, oltre a confermare il ruolo di sponsor della manifestazione livornese, sarà presente, come nelle edizioni passate, con la mostra-mercato Artigianato a Effetto allestita nei Magazzini del Palazzo del Monte dei Pegni, Scali del Monte Pio 33, dal 3 al 7 agosto 2022.
In una di queste giornate, precisamente giovedì 4 agosto alle ore 19, sarà presentato, fresco di stampa per la collana di Typimedia editore, “Le Meraviglie d’Italia”, il volume Livorno, le 100 meraviglie (+1) di Giuseppe Mascambruno con le foto di Fabio Muzzi, un racconto per immagini che accompagna il lettore in un luogo ricco di storia e di bellezza.
Interverranno alla presentazione:
- Luciano Barsotti, Presidente Fondazione Livorno
- Luigi Carletti Presidente Typimedia
- Marcello Murziani Vicepresidente Fondazione Livorno Arte – Cultura
- Giuseppe Mascambruno Autore
Affacciata sul Mar Tirreno, all’estremità meridionale della pianura costiera dell’Arno, Livorno è una città con una storia che profuma di salsedine. Nata come villaggio di pescatori, fu l’intervento del Granduca di Toscana Ferdinando I de’ Medici, alla fine del Cinquecento a trasformare Livorno in un grande porto internazionale grazie anche alle Leggi Livornine che concedevano a tutti i mercanti stranieri che si trasferivano in città privilegi e immunità, incrementando i commerci e gli scambi.
Livorno è sempre stata cosmopolita, caratteristica che si respira ancora oggi passeggiando in questa città multietnica e multiculturale, capace di meravigliare in mille modi. Con i ponti, le chiese e gli antichi palazzi che si riflettono nelle tranquille acque dei canali navigabili del quartiere della Venezia Nuova, cuore della città, in cui sorge l’imponente complesso della Fortezza Vecchia; il Porto Mediceo che si insinua nel centro cittadino, dominato da torri e opere difensive. E poi l’eleganza della Terrazza Mascagni con il suo pavimento a scacchiera, il monumento ai Quattro Mori, e le cantine remiere, altro orgoglio tutto livornese. E due perle selvagge e incontaminate, le isole di Gorgona e Capraia, che osservano la città da lontano.
Fucina di artisti – qui sono nati i pittori Amedeo Modigliani e Giovanni Fattori, il musicista Pietro Mascagni e il regista Paolo Virzì – e di personalità eclettiche, come dimostrano i villini in stile liberty del quartiere Ardenza, Livorno è uno scrigno pronto a meravigliarvi.
Livorno, le 100 meraviglie (+1) (Typimedia Editore, pag. 228, € 19,90) è disponibile in libreria, in edicola e online sul sito www.typimediaeditore.it.
Le Meraviglie d’Italia, la collana Typimedia che parla di bellezza
Una collana per raccontare la grande bellezza d’Italia, ripercorrere la penisola in lungo e in largo alla scoperta delle tante meraviglie che si aprono ai nostri occhi, quelle note e le più nascoste, in un percorso geografico (e ideale) che è la scrittura di una nuova narrazione del territorio.
Le 100 meraviglie (+1) è un progetto che Typimedia Editore coltiva con passione dal 2018 e che ha fin qui prodotto 24 volumi, declinati nelle due diverse collane de Le meraviglie d’Italia e Le meraviglie di Roma. Ogni libro, uno straordinario territorio, da nord a sud della penisola. Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana, Abruzzo e Basilicata, le regioni fin qui attraversate, ma anche e soprattutto Lazio, visto che all’esplorazione dei quartieri di Roma, “piccole città” con una propria anima e fisionomia, è dedicata una collana specifica.
Giuseppe Mascambruno, curatore del volume
Nato a Firenze, ma dall’età di tre mesi livornese per convenzione e convinzione, ha iniziato a 16 anni, proprio a Livorno, a fare il giornalista. Assunto da La Nazione di Firenze, in 40 anni di carriera ha frequentato e raccontato la provincia italiana, da Livorno a Grosseto, da Lucca a Prato a Perugia. Nel 2000 l’approdo a Milano con il primo incarico nella direzione di un quotidiano: vicedirettore de Il Giorno. Dal 2003 al 2008 vicedirettore e quindi condirettore del Quotidiano Nazionale, la testata che riunisce le edizioni nazionali de Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno. Nel dicembre 2008 l’editore lo chiama alla direzione de La Nazione. E da direttore del quotidiano più antico d’Italia, il giornale in cui aveva mosso i primi passi da collaboratore, nel 2012 ha deciso di chiudere il rapporto con l’editore per dedicarsi alla libera professione. Ovvero solo a ciò che gli piace e lo fa sentire libero. Come scrivere per Typimedia “Livorno, le 100 meraviglie (+1)”, libro sulla città amata.
Fabio Muzzi, fotografo
Fabio Muzzi vive a Pisa. Fotoreporter giornalista professionista, specializzato su fotografia di reportage e creativa, ha collaborato con aziende editoriali, agenzie di stampa quali Rcs, Corriere della Sera, Sunday Times Magazine, Le Figarò, Geo, Life, Associated Press, Agence France Presse, Gettyimages, Ansa, pubblicando immagini e servizi su quotidiani e magazine italiani e internazionali. Collabora con Typimedia dal 2017 curando anche i volumi fotografici della collana “Le 100 (+1) Meraviglie” tra i quali Pavia, Torino, L’Aquila, Le Langhe, Matera, L’Isola d’Elba, e dei quartieri di Roma di Trastevere, Montesacro, Prati. Dal 2017 è operatore autorizzato Enac per il pilotaggio dei droni, estendendo così lo spazio della ripresa fotografica, come lui definisce, “A volo di uccello“.
FONDAZIONE LIVORNO – Piazza Grande 23 – 57123 Livorno – tel. +39 0586 826.111 – fax +39 0586 826130 – info@fondazionelivorno.it – www.fondazionelivorno.it – Codice fiscale 9202904 049 7
COMUNICAZIONE E PUBBLICAZIONI – STEFANIA FRADDANNI cell.338 7060791- tel. 0586 516223 – stefania.fraddanni @fondazionelivorno.it