Essere Gian Maria Volonté
Teatro San Marco
di Valentina Restivo
I film con Gian Maria Volontè hanno il potere di farti conoscere gli esseri umani, le loro debolezze, le loro battaglie, il loro animo tramite il volto e il corpo di questo gigantesco attore. L’atto del recitare è atto politico per Volontè e consente un abbraccio universale verso l’umanità. Perché, se come diceva Carmelo Bene “Non si devono creare dei capolavori, bisogna essere dei capolavori” i personaggi creati da GMV attraversano la storia e l’immaginazione fino a far sì che l’attore che li interpreta sia oltre la mera rappresentazione.
La mostra si divide tra una serie di illustrazioni (circa 30) tratte da Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, film dove la macchina da presa è strettissima sul volto di GMV e delle lenzuola con alcuni dei personaggi dei suoi film. La scelta di questo supporto è dovuta dal fatto che nel quartiere della Venezia non si vedono panni stesi. Per qualche giorno ci saranno delle lenzuola dipinte, dentro un luogo storico e fondamentale per Livorno.