Gli Orti Urbani sfilano a Effetto Venezia: “No alla cementificazione”
(foto a cura di Simone Lanari)
Al grido di “Zero Cemento” sono scesi in piazza durante la manifestazione di Effetto Venezia per dire no alla cementificazione. Un colorato e pittoresco corteo dei comitati di difesa degli Orti Urbani ha preso piede per le strade del quartiere l’ultimo giorno della kermesse estiva livornese. Un corteo in favore del verde cittadino e per la difesa dei parchi pubblici. Una protestata contro la cementificazione dell’area compresa tra via Goito, via dell’Ambrogiana, via Corazzi e via da Verrazzano una zona storicamente adibita ad attività seminativa (fino al 1973), tramutato poi in area per servizi e, infine, in area edificabile sul 20% del totale. Da quel giorno ad oggi alla proprietà si sono susseguite sei cooperative edili.
“Teniamo a sottolineare che tutte queste ditte- sottolineano gli organizzatori della manifestazione, in una nota- hanno fallito nel compito di rivalutare il territorio, nonostante la conversione di questo terreno ad edificabile, infatti nessuno dei progetti presentato all’amministrazione comunale (comprendenti impianti sportivi, centri commerciali, palazzi abitativi, strade, parcheggi) è mai partito. Di fatto l’ultimo ed unico uso per cui questo terreno è stato utilizzato è la coltivazione. Oggi questo terreno, il Parco degli Orti Urbani, ospita circa 120 piccoli orti dati in gestione ad altrettanti custodi del parco che hanno così l’occasione di procurarsi un piccolo reddito indiretto coltivando ortaggi. Quotidianamente sono centinaia i livornesi che usufruiscono di questo bene comune, dei suoi spazi e dei suoi prodotti”.