Un mandala per Effetto Venezia dei monaci tibetani al Tavolo delle Religioni
Un’esperienza emozionante quella di veder realizzare dal vivo un mandala di sabbia fatto apposta per questa 33esima edizione di Effetto Venezia dai monaci tibetani Sera Jey. All’interno della chiostra di via del Consiglio i buddisti invitati al Tavolo delle Religioni dal Comune di Livorno (i cui rappresentanti sono stati omaggiati di alcuni vessilli tipici della cultura tibetana a mo’ di ringraziamento per l’ospitalità) hanno regalato questo spettacolo indimenticabile. Un mandala che non è altro che la trasfigurazione in due dimensioni di un palazzo imperiale ricostruito con pazienza e dedizione con cinque colori base che rappresentano, simbolicamente, il nostro “io” (clicca qui per vedere come come viene costruito il mandala dai monaci buddisti).
Subito dopo il completamento del mandala, lo stesso è stato “distrutto” per poi rendere le ceneri all’acqua (gettate nei fossi degli Scali Finocchietti) che a sua volta le renderà al vento e al cielo, a simbologia di un ciclo continuo dell’esistenza (clicca qui per vedere la destrutturazione del mandala e la preghiera dei monaci buddisti).